WINTER LEAGUE ALLIEVI 2022 – GIRONE NORD

Un segnale importante dal mondo dello sport verso il ritorno alla normalità è stato il ritorno della tradizionale manifestazione baseball indoor, la Winter League, il cui girone nord è stato nuovamente interamente ospitato dalla città di Trento.

In due date tra gennaio e febbraio, pur a ranghi ridotti, si è tornati a vedere lanci e battute sotto a un tetto. Il girone Nord è stato giocato da quattro squadre, Bears Rovereto, Trentino Aquile, BT Verona e Brescia, affrontatesi in un girone all’italiana nell’arco delle due giornate.

Ad aprire le danze sono i padroni di casa contro la squadra bresciana: ci vogliono tre riprese ad alto punteggio per scrollarsi di dosso la ruggine dei lanciatori, con il monte bresciano che zittisce le mazze trentine nell’ultima ripresa, andando così ad imporsi 15-12.

Restano in campo i lombardi che vanno ad affrontare l’altra squadra trentina, i Bears Rovereto: ancora una volta sono i passaggi gratuiti in base a farla da padrone e le squadre restano in pareggio fino al terzo inning, quando un exploit del lanciatore bresciano lascia a zero gli avversari, permettendo l’allungo decisivo e la vittoria 16-12.

Mentre Brescia si avvia verso casa, debutta in campo il Baseball Team Verona, il cui lanciatore partente fanno subito la voce grossa contro i Bears tenendoli a un punto in tre riprese, indirizzando la partita sul 13-5.

Molto più combattuta è la partita che chiude la prima giornata, con le Aquile che tornano in campo per sfidare Verona: la partita è equilibrata con continui botta e risposta, con le squadre che si presentano all’ultima ripresa in pareggio. I veneti riescono a segnare due punti grazie anche a un errore, mentre il Trento segna una sola volta, riempie le basi ma due strike out del rilievo veronese chiudono la contesa.

Le stesse quattro squadre di ritrovano a febbraio per completare il girone: va in scena il derby trentino tra Bears e Aquile, con i padroni di casa che riescono a tenere a un punto gli avversari nella prima ripresa, mentre segnano quattro punti nella parte bassa. Si aggrappano poi a questo vantaggio per il resto dell’incontro, chiuso per 15-12.

E’ nuovamente l’ora del Brescia che affronta i Bears in una partita dai due volti, con i trentini che prendono il largo nelle prime due riprese, ma poi si bloccano e permettono ai lombardi di recuperare il punteggio e chiudere su un inusuale (per il baseball) pareggio, 8-8.

Altra partita molto combattuta è quella seguente, tra Verona e Brescia, col monte (virtuale) di lancio che la fa da padrone tenendo sovente a zero le mazze avversarie. Alla quinta ripresa il Brescia si presenta in vantaggio di due punti, ma con l’ultimo attacco i veneti piazzano i tre punti del sorpasso, senza che Brescia riescano a rispondere: 5-4.

E il girone si chiude con la sfida lungo l’Adige tra Trento e Verona, con il Baseball Team che va subito in vantaggio e mantiene le distanze fino alla fine, imponendosi per 9-4.

Considerando deroghe e partite non utili ai fini della classifica, dal girone Nord esce vincitrice la squadra del Brescia, con Trentino Aquile e Bears Rovereto a seguire.

Un ringraziamento al comitato organizzatore, agli arbitri, ai genitori e a chi ha permesso lo svolgimento di queste due belle giornate di “batti e corri” invernale.

In attesa della finale nazionale…

Winter League Centro, Rovigo conquista la finale nazionale in rimonta

Una fase della bellissima finale, foto Lauro Bassani (c) Photobass.
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Anche nella sua versione “condensata” 2022, la Winter League non ha lesinato emozioni e spettacolo nella seconda e ultima giornata bolognese. Alla fine l’ha spuntata il Rovigo Allievi, che accede alla finale nazionale di Trento dopo una soffertissima finale vinta 3-2 contro la Nazionale Under 12. Nonostante un paio d’anni di differenza, gli azzurrini sono arrivati ad una sola eliminazione dal successo nella competizione, per poi cedere alla rimonta dei rovigini. L’Italia era passata subito in vantaggio (2-0 alla prima ripresa) e ha difeso il risultato fino all’ultimo attacco degli avversari, anzi fino all’ultima eliminazione, perché è con due out che è partita la rimonta. Con un uomo in terza, era un missile di Cherubin sparato sulle tribune della palestra Record (doppio per regola) a dimezzare lo svantaggio (1-2). Poi con un po’ di pressione sulle basi Rovigo completava l’opera e conquistava la finalissima di Trento anche perché Dal Pozzo, che l’anno scorso ha conquistato proprio con gli azzurrini il titolo europeo U12, era letteralmente “invisibile” per le mazze avversarie. Nella finale del 27 febbraio a Trento, Rovigo affronterà Brescia.

Non è stata da meno la finale per il terzo posto, che i padroni di casa degli Athletics hanno conquistato contro Minerbio con una lunghissima valida walk-off di Contri nell’ultimo attacco (4-3). In questo caso i gialloverdi avevano condotto le danze (3-0) fino all’ultimo attacco degli avversari, che ripetevano il copione già visto la scorsa settimana e segnavano 3 volte per il pareggio, ma poi dovevano cedere nell’assalto finale degli A’s.

Insomma, per un torneo che fino a poche settimane fa sembrava “impossibile”, non solo si è riusciti a giocare, ma per ragazzi e pubblico sono state due giornate avvincenti ed entusiasmanti, ed un’ottima “palestra” per la Nazionale U12 di Burato che dovrà difendere il titolo continentale nel 2022. E domenica 27, gran finale a Trento, dove il Brescia contenderà al Rovigo il titolo nazionale, mentre Rovereto e Trento si giocheranno il terzo posto.

Le immagini video delle finali della Winter League Centro sono disponibili sulla pagina Facebook degli Athletics di Bologna, mentre la galleria fotografica è stata curata da Lauro Bassani, che ha coperto tutte le partite

La Winter League riparte da Bologna e si tinge d’azzurro

A due anni di distanza dalla brusca interruzione del febbraio 2020, si riaccendono i riflettori sulla Winter League, con la prima giornata del torneo bolognese. A contendersi un posto per la finale di Trento ci sono le formazioni Under 14 degli Athletics Bologna, padroni di casa, del BCM Minerbio e del BSC Rovigo, più i “super guest” azzurrini della Nazionale italiana U12, che quest’anno difenderanno il titolo europeo.

Ad aggiudicarsi entrambe le gare della prima giornata è stata l’altra maglia azzurra, quella del BSC Rovigo, che ha prima superato il BCM Minerbio in una partita combattuta fino all’ultimo lancio (3-2), poi ha lasciato a secco l’Italia U12 (5-0). Le due formazioni sconfitte dai rovigini si sono poi rifatte a spese dei padroni di casa. Gli Athletics hanno prima ceduto all’Italia (4-0), poi con il BCM Minerbio hanno visto evaporare nelle ultime due riprese un vantaggio di 3-0 fino al walk-off finale degli avversari (4-3).

Il gironcino si chiuderà domenica 20 febbraio con Athletics-Rovigo (ore 14) e Italia-Minerbio (ore 15.15). Con il Rovigo già sicuro della finale del torneo, sarà quest’ultima partita a decretare la seconda finalista che contenderà ai veneti il pass per la finale di Trento. La finalissima è per le 17.30, dopo la finalina per il bronzo (ore 16.20), con gare trasmesse in streaming sulla pagina Facebook degli Athletics Bologna.

Ma al di là dell’aspetto agonistico resta la soddisfazione di essere ripartiti superando incertezze e difficoltà e ritrovando l’entusiasmo di tutti i ragazzi scesi in campo, ma anche di un pubblico che ha esaurito la capacità consentita delle tribune dell’impianto bolognese.

Junior Rimini campione Ragazzi a Bologna

Per il secondo anno consecutivo lo Junior Rimini si è laurerato campione della Winter League Ragazzi Emilia-Romagna. Ma se lo scorso anno il suo percorso era stato da rullo compressore, vincendo tutte le partite senza discussione, quest’anno ha dovuto aspettare il primo extrainning della finalissima per festeggiare.

Mentre al Palacus si sono svolte le finali dal 5° al 8° posto che hanno visto prevalere, rispettivamente, i Goti di Godo sulla Fortitudo Bologna per il 7° posto ed i Dustbins sul Pianoro Baseball per il 5° posto, al Centro Universitario Record si sono giocate le semifinali e finali per il titolo. E non è andata esattamente come da pronostici iniziali. 

Nella prima semifinale tra S.Lazzaro e Ravenna in realtà hanno vinto i primi (4-1), dopo aver vinto il proprio girone imbattuti. Subito in discesa la partita per i sanlazzaresi che già al primo turno di battuta mettono la testa avanti grazie all’home run di Tamburini e giocano in scioltezza i restatnti inning. Diverso il discorso nella seconda semifinale tra Athletics Bologna e Junior Rimini.

I gialloverdi bolognesi, che avevano vinto tutte e quattro le partite del girone, hanno avuto probabilmente un eccesso di timore dovuto all’importanza della partita. Per contro i ragazzi romagnoli hanno meritevolmente imposto le proprie doti tecniche ben diretti dai propri allenatori. La partita si incanala su una sostanziale parità per i primi due inning tenuti a zero punti da entrambi anche grazie a una discreta difesa esibita. L’equilibrio viene stravolto nel terzo inning dal romagnolo Cifalinò che dal box di battuta esplode una linea così potente che finisce nelle tribune scaturendo la totale ovazione del pubblico per un fuoricampo da due punti. Il lanciatore degli Athletics accusa il colpo e subisce immediatamente un doppio di Ardini e regala alcune base portando il Rimini sul 5-0. A poco servirà il punto della bandiera segnato da Casarin, il più piccolino in campo, a seguito di valida di Mazzocchi.

Gli Athletics non si riprendono nella finale per il terzo e quarto posto, battendo quasi nulla e permettendo al Ravenna Baseball di portare a casa in scioltezza la partita (5-1).

Emozionante finalissima, giocata punto a punto tra San Lazzaro 90 e Junior Rimini a cui non sono bastati i 5 inning regolamentari per stabilire la vincitrice. Sul punteggio di 3-3 comincia l’extra inning con San Lazzaro in attacco: dopo il primo eliminato al piatto, il sanlazzarese Tamburini esplode una valida in zona esterno centro per un comodo doppio. Base su balls concessa a Maiorelli, out per regola Rizzoli la cui battura colpisce il soffitto del palazzetto, ulteriori due basi ball portano il San Lazzaro in vantaggio 4-3. L’out al volo su Masina chiude la parte alta del sesto inning. L’attacco del Rimini comincia con poco controllo da parte del lanciatore sanlazzarese che colpisce il primo battitore e gli consente l’arrivo in terza con due successivi wild pitch. Corridore in zona punto, sale la tensione. Malagotti batte una rimbalzante sul terza base che raccoglie e assiste a casa evitando il punto del pareggio che però si concretizza alcuni momenti dopo senza però che il rimini batta valido: un altro colpito e alcuni lanci fuori controllo permettono al Rimini la segnatura. Ancora alcune imprecisioni della difesa del San Lazzaro e l’aggressività riminese su un mancato colto rubando in seconda mettono fine alla partita con il più classico dei walkoff.

Premi individuali per Suarez (Athletics Bologna) come miglior battitore e Rizzoli (San Lazzaro 90) come miglior lanciatore.

Arrivederci al prossimo anno.